L'ho aspettata nella camera d'albergo cercando di calmarmi i nervi. Lo abbiamo già fatto in passato, ma questa volta avevo un piano e avevamo preso accordi in anticipo. “Calmati, vecchio mio, non lasciarti trasportare. Questa volta conterà”. Un leggero colpo alla porta mi sveglia dai miei pensieri. Apro la porta e vengo accolto da quel sorriso che chiunque definirebbe innocente ma io lo so. Sono contento che sei venuto. dico mentre entra con quella sicurezza, come se questa fosse la sua stanza di casa. Quasi non l'ho fatto. Lei rispose togliendosi la giacca e appoggiandola su una sedia nell'angolo. Con uno...
1.1K I più visti
Likes 1