Dalla casalinga solitaria alla troia perversa, capitolo 21 ripubblicato

2.1KReport
Dalla casalinga solitaria alla troia perversa, capitolo 21 ripubblicato

Dalla casalinga solitaria alla troia perversa Capitolo 21 ripubblicato A cura di un amico. Informazioni sull'autore Sesso: femmina Età: Località: Originariamente pubblicato tStoria vera, Anale, Autoritario, Tradimento, Ingoio di sperma, Erotica, Esibizionismo, Sesso di gruppo, Sesso orale, Moglie, Scritto da donne 2 maggio 2015 Rapporto Nessuna persona coinvolta in atti sessuali o addirittura testimone degli stessi è inclusa in questa serie sotto l'età del consenso. Una persona sotto l'età del consenso può essere menzionata di sfuggita, ma lui o lei, a seconda dei casi, è collegata o inclusa solo casualmente in questa serie come una persona informale e casuale che non partecipa a qualsiasi fornicazione di qualsiasi natura. Questa versione è stata modificata da Geo.Venereal Introduzione: continua la storia su Joan Da casalinga solitaria a troia perversa Capitolo 21 “Sono rimasto in fondo e ho lasciato che i miei occhi si adattassero al teatro buio prima di dirigermi verso l'ultima fila del teatro. Andai fino alla fine del teatro e mi diressi verso la penultima fila. Mi sono ricordato delle mie istruzioni. “Quando entri vai nella penultima fila. Mitch è al centro della fila." Quando ho raggiunto Mitch gli ho dato un colpetto sulla spalla. "Scusate, ma posso sedermi dall'altra parte?" chiesi guardandolo. Alzai lo sguardo sullo schermo e vidi una giovane donna bianca, attraente, snella, con i seni grandi, sui vent'anni, che camminava lungo un sentiero. Ho anche visto un gruppo di uomini di colore che giocavano a calcio in un campo lontano. "Oh certo. Non ti ho sentito avvicinarti a me. Wow, sei un knockout. Per favore, mi alzo così puoi passare davanti a me e sederti dall'altra parte." Mitch ha detto sopportandoci. "Non pensavo nemmeno che le donne fossero ammesse a teatro." Mitch torreggiava su di me e parlava di muscoli con i suoi jeans attillati e la maglietta senza maniche. Potevo vedere un grosso rigonfiamento lungo la sua gamba destra ed ero sicuro che non fosse ancora duro. Ho sentito la ragazza urlare sullo schermo del cinema. "Che cosa volete da me, voi uomini?" “Sei tu che gironzoli per il nostro campo di calcio. Non ti abbiamo invitato nel nostro dominio privato." Ha risposto uno dei calciatori neri e sexy. "Il direttore del teatro ha fatto un'eccezione per me." Spinsi oltre Mitch assicurandomi di spingermi indietro per sentire il suo rigonfiamento premere contro la mia schiena. "Grazie." dissi e poi trovando il mio posto mi sedetti. "Hai un bel rigonfiamento lì." Metto la mano sul serpente che gli corre lungo la gamba destra. "È davvero bello." "Per favore, non farmi del male." Ho sentito la donna piangere nel film. "Lo sta chiedendo." Ho sentito un ragazzo urlare qualche fila a testa tra me e Mitch nel teatro. "Che ne dici di tirarlo fuori per una boccata d'aria?" Ha detto Mitch. "Oh comunque mi chiamo Mitch, come ti chiami stronza?" chiese Mitch tirando su la sua maglietta attillata senza maniche sopra lo stomaco muscoloso, sopra il petto e la testa e gettandola sul sedile dall'altra parte di lui. "Sei più sexy della donna nel film, stronza." "Mi chiamo Joan, ma non importa se ho bisogno di un po' di questo." dissi spostando la mano sul suo enorme rigonfiamento fino alla parte superiore dei jeans e slacciando il primo bottone. Ho quindi iniziato ad abbassare la cerniera. "È tutto tuo, troia." disse Mitch mentre alzava il sedere dal sedile e si infilava i jeans lungo le gambe insieme alle mutande attillate. Il suo enorme cazzo mezzo duro rimbalzò fuori raggiungendo un'erezione parziale completa di almeno dieci pollici di spessore. Ha afferrato la mia camicetta e l'ha strappata facendola cadere da me sul sedile. Si è chinato su di me e mi ha strappato la gonna infilando le dita nella mia figa fradicia. "Sembra davvero bello." “Gang bang. Gang bang con la troia. Ho sentito alcuni uomini gridare nel teatro. Alzai lo sguardo e vidi che la donna era nuda e giaceva sul campo di calcio circondata dai giocatori di calcio neri. "Grazie Mitch." Gemetti mentre ero seduto al mio posto, completamente nudo, guardando il suo cazzo duro che ora era premuto contro il suo stomaco da sei addominali. Mi sono chinato sul sedile e ho preso il suo cazzo in mano. La mia piccola mano è arrivata a malapena a metà intorno al suo cazzo mentre lo tiravo verso di me e leccavo l'enorme testa del cazzo a forma di fungo. Ho cercato di escludere le urla dei ragazzi in teatro mentre mi concentravo sul grosso cazzo di Mitch. "Oh sì, puttana, prendilo in bocca, puttana." Mitch gemette mentre mi alzavo dal sedile e riuscivo a infilarmi tra le sue gambe muscolose e divaricate. Mi sono abbassato e ho preso il suo grosso cazzo in bocca. Mi sono tolto il cazzo dalla bocca massaggiando le sue grandi palle marroni con la mano guardando i suoi occhi marroni. “Mmmmmmm. Il tuo cazzo ha un sapore così buono, Stud." dissi prima di chinare la testa e tornare a leccargli la testa del cazzo. Ho sentito Mitch afferrarmi la testa tra le sue grandi mani nere e spingermela verso il basso. “È così che la stronza succhia quel cazzo. Fallo bene e bagnalo perché voglio farti piegare sul sedile di fronte a noi e farti davvero una bella scopata. Ho preso il suo grosso cazzo in bocca e ho lasciato che mi afferrasse la testa e spingesse il suo cazzo nella mia gola affamata di cazzo. "Oh sì, la tua gola è come il velluto." In fondo ho sentito i ragazzi urlare. "Succhia quel cazzo di puttana e prendi l'altro cazzo su quella figa calda di puttana." “Quegli idioti non sanno cosa si perdono. Quella troia riesce a malapena a prendere metà del cazzo in bocca senza soffocarsi e io ho il mio cazzo a metà nella tua gola e tu non stai ancora soffocando. Mitch gemette premendomi la testa finché il suo grosso cazzo non entrò nella mia gola e le sue grosse palle si posarono sul mio labbro inferiore. "Puoi davvero ingoiare una troia." Riuscii solo a gemere intorno al suo grosso cazzo mentre mi tiravo indietro finché solo la testa del cazzo era nella mia bocca e lui mi spinse di nuovo il suo cazzo in gola. Mi sentivo dondolare su e giù per il suo grosso cazzo ancora e ancora. Le urla nel teatro divennero un rumore di sottofondo. Ero perso nella lussuria mentre Mitch continuava a sbattere il suo grosso cazzo dentro e fuori dalla mia gola affamata di cazzi. Deve avermi scopato la gola per cinque minuti buoni prima che lo sentissi gemere mentre mi spingeva la testa verso il basso prendendomi tutto il cazzo in gola. “Oh sì, sto venendo, stronza. Oh sì, prendi il mio sperma. Ho sentito il suo cazzo espandersi nella mia gola e sapevo che mi stava sparando la sua sborra in gola. Ha lasciato andare la mia testa e ho sollevato il suo cazzo finché solo la testa del suo cazzo è rimasta nella mia bocca e ha sparato un altro carico sulla mia lingua e ho assaporato il suo sperma denso, salato e muschiato sulla mia lingua. Ha tirato fuori il suo cazzo dalla mia bocca e mi ha sparato un'altra dose sul viso e sulle labbra. Tirai fuori la lingua e mi leccai le labbra. "Wow, ha un buon sapore." Gemetti dopo essermi leccato le labbra. Potevo sentire gli altri adolescenti gemere nel teatro mentre sentivo i due uomini urlare sullo schermo. "Sto venendo, troia." "Toglimi le scarpe e i calzini, stronza, e passiamo a qualche bella scopata." disse Mitch spingendomi via e facendomi cadere a terra. Ho slacciato le sue scarpe da ginnastica e le ho tolte seguite dai suoi calzini bianchi. Poi gli ho tirato giù i jeans lungo le gambe muscolose e gli ho tolto i piedi, gettandoli sul sedile accanto a Mitch che si univa alla sua maglietta e ai suoi pantaloni. "Va bene, alzati e girati." disse Mitch guardandomi e allungando il suo braccio forte per aiutarmi ad alzarmi. Mi sono voltato e sono stato spinto sul sedile di fronte a me. Ho alzato il sedere in aria e ho sentito le dita di Mitch raggiungere sotto di me e nella mia figa bagnata e gocciolante. "Wow, hai voglia di farti scopare, troia." Ho visto la stanza piena di adolescenti dall'aspetto attraente mentre applaudivano quello che stava succedendo, sullo schermo. Alcuni addirittura si alzarono e applaudirono. Nessuno si era voltato, non avevano idea di cosa stesse succedendo nel retro del teatro, non così lontano da dove tutti erano seduti o in piedi. Ho sentito Mitch circondarmi con le sue grandi braccia e stringermi i capezzoli. - gemetti cercando di tenere bassa la voce. "Oh sì, oh sì Mitch ora spingi quel grosso cazzo nella mia figa affamata." "Non preoccuparti, è esattamente quello che ho in mente, troia." Mitch mi sussurrò all'orecchio. Ho sentito la punta del suo cazzo entrare nella mia figa, allargare le labbra gonfie della mia figa e scivolare contro il mio clitoride duro. "Quanti uomini hanno scopato questa figa calda?" "Intendi oggi?" Ho chiesto. "OH sì, spingilo tutto dentro di me." “Oggi immagino. Vuoi dire che lo fai continuamente?" chiese Mitch. "Finora oggi sei l'unico, ma ho intenzione di prenderne molto di più dopo che avrai finito." gemevo. "Scommetto che lo sei." Mitch gemette nel mio orecchio mentre il suo cazzo si spingeva in profondità e con forza nella mia figa assetata di cazzo. "Sei come una cagna in calore." Ho sentito e visto la ragazza a terra mentre uno stallone nero le infilava il cazzo nella figa. "Fanculo a me." Ha urlato. Mitch ha sbattuto il suo cazzo dentro e fuori dalla mia figa lentamente ma con forza. Continuava a infilare il suo grosso cazzo nella mia figa affamata. Poi ha tirato fuori il suo cazzo dalla mia figa e con mia sorpresa me lo ha infilato nel culo. "Bel culo che hai, troia." Mitch gemette nel mio orecchio. “Oh sì, è fantastico. Il tuo grosso cazzo mi sta così bene nel culo." Gemetti guardando in basso e poi scuotendo la testa con desiderio. "Beh, è ​​fantastico." Mitch gemette nel mio orecchio mentre me lo sbatteva nel didietro e questa volta lo tirava fuori sbattendolo nella figa questa volta. È andato avanti e indietro dalla mia figa e dal mio culo, le sue grandi palle rimbalzavano mentre mi scopava. Sullo schermo il ragazzo che scopa la bionda calda si è tirato fuori e si è rotolato a terra lasciando che un altro calciatore nero e sexy prendesse il suo posto nella sua figa calda. Gli adolescenti nel teatro hanno esultato di nuovo. “Sei molto meglio di quella stronza sullo schermo, troia. Oh si! prendi il mio grosso cazzo in quella figa calda. Gemette. Spinsi indietro il sedere e gemetti. “Vaffanculo, stallone. Scopami bene e forte. Mitch deve avermi scopato la figa e il culo per almeno mezz'ora andando avanti e indietro mentre mi scopava forte. «Sei proprio una bella scopata. Sto venendo, stronza." Gemette nel mio orecchio quando sentii il suo cazzo espandersi nella mia figa e sapevo che mi stava sparando dentro il suo sperma caldo e denso. Lo sentii lasciarmi andare mentre si sedeva sulla sedia dietro di lui. "È stata una bella scopata." “Sì, sei un vero stallone, ma ho appena iniziato. Ho bisogno di più. Un cazzo nero più grosso e grosso, come il tuo Mitch." Ci sono due uomini attraenti dall'altra parte del teatro, un paio di file davanti a noi. Che ne dici di andare da loro e sorprenderli? Noto che hanno un posto vuoto in mezzo a loro." disse Mitch mentre abbassavo lo sguardo accanto a lui. "Non è una cattiva idea. Augurami buona fortuna." sussurrai alzandomi, scavalcando le gambe muscolose di Mitch. “Credimi, non hai bisogno di fortuna quando ti vedono avvicinarti a loro. Ti metti la camicetta e la gonna? chiese Mitch. «Temo che tu abbia fatto un ottimo lavoro nel strapparmeli. Non posso indossarli, ripasserò semplicemente come sono. dissi attraversando la fila fino alla navata principale. Quando sono arrivato alla fine della fila ho percorso un paio di file lungo il corridoio e mi sono diretto verso i due adolescenti neri e sexy seduti a fissare lo schermo mentre la donna gemeva sullo schermo. La fine del capitolo 21.

Storie simili

Come lo sognavo parte 2 capitolo 26

NON POSSIEDO Naruto Leggi e DIVERTITI E ora la storia Scritto da Drago degli Inferi Rivisto da Evildart17/Darkcloud75 xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Come lo sognavo Parte 2 Capitolo 26 “Naruto. . .NAruto . . . NARUTO” Naruto aprì rapidamente gli occhi dopo aver sentito chiamare il suo nome. Fece il gesto di sedersi ma avvertì dolore attorno al fianco e proprio sotto il petto. Naruto si guardò intorno senza sapere dove fosse. "Sembra che tu sia sveglio", ha detto una persona. Naruto notò che la voce apparteneva ad una donna seduta all'altro capo della stanza. "Quello che è successo?" chiese Naruto mentre si sdraiava...

1.5K I più visti

Likes 0

LISSA C. Capitolo 2, Buon compleanno David

LISSA C. Capitolo 2, Buon compleanno David La giornata era andata meglio di quanto mi aspettassi. Tornando a casa, con Lissa al volante, mi ha dato l'opportunità di guardarla bene mentre guidava. Non c'era niente di questa ragazza che non mi piacesse. I suoi bei capelli biondi, che vorticavano in continuazione mentre il vento soffiava sul parabrezza, apportavano un certo grado di freschezza all'intera situazione. Rideva e ridacchiava alle mie stupide battute mentre chiacchieravamo, facendomi sentire sempre più a mio agio intorno a lei. Ma poi c'erano quei suoi seni dall'aspetto delizioso che si alzavano fermamente dal suo petto. Ho cercato...

2.2K I più visti

Likes 3

SLut9 pt 22

CAPITOLO VENTIDUESIMO "In alto nella vita" Domenica 23 dicembre, Notte Per le due ore successive la casa fu organizzata nel caos mentre Jennifer coinvolgeva tutti nello sforzo di pulire e prepararsi per la festa. Dave ed Emily sono stati messi al lavoro per spolverare, passare l'aspirapolvere e pulire il soggiorno, Olivia e Hayley sono state arruolate come assistenti cuoche per Jennifer mentre lei preparava più cibo possibile per la festa di domani. Megan è stata mandata nella sua stanza per pulirla mentre Molly spazzava e lavava i pavimenti in legno nel corridoio principale. Una volta finite quelle faccende, Jenn mandò giù...

2.4K I più visti

Likes 1

Senza Dio e Senza Fede: 2 Cap 1

Boccali di vetro pieni di acqua del diavolo sferragliavano l'uno contro l'altro, riempiti da donne e ragazze adorabili e poco vestite con sorrisi promettenti sui volti. Gli ufficiali della Coalizione al bar applaudirono, alzando i boccali per celebrare la loro vittoria a Ridgehill sulle forze di Inimi un mese prima. Nel bordello ormai affollato, Axel sedeva con il suo boccale pieno di acqua del diavolo, rimuginando sugli eventi da quando era stato convocato in questo mondo. Quasi dall'inizio, lui e il suo migliore amico Rayner erano stati coinvolti in conflitti, combattendo goblin, soldati Inimi, banditi e persino draghi. Tutto quello che...

2.5K I più visti

Likes 1

Ragazze di softball parte 2

Il sabato successivo si era svegliato presto per andare al lavoro e aveva una pausa pranzo di 2 ore (aveva beccato la sua cagna sposata di un capo a fare sesso con il box boy), e quando arrivò a casa sua c'erano due macchine il suo vialetto. Erano Laura e Jessi; erano qui per la loro abbronzatura quotidiana, perché si abbronzassero sempre a casa mia non ne sono sicuro, deve essere il facile accesso che le persone hanno alla piscina. Mark rimase a guardare attraverso la finestra della cucina quei due abbronzati, accanto alla sua sexy sorella. "No, è sbagliato", si...

2.4K I più visti

Likes 0

Il maestro dell'orologio e l'inventore Parte 4_(1)

"Eccoci..." gemetti, posando la cassa sul tavolo. Sospirai guardandomi intorno nel ripostiglio; Ancora una volta ero solo in fabbrica, questa volta a organizzare le spedizioni. Gemendo inarcai la schiena. Allungamento; Ero più che dolorante per i giorni di travaglio. Scrap era in un angolo, in attesa dei miei ordini. "Tempo di scarto per tornare a casa." In risposta, l'automa si raddrizzò leggermente, sibilò e si avviò con passo pesante verso la porta. L'ho aperto e ho seguito la mia invenzione nelle strade poco illuminate. Le strade erano semivuote, la maggior parte delle persone tornava a casa per la sera; ogni tanto...

3.1K I più visti

Likes 0

Un divertente pomeriggio parte 2

Greg si voltò con la schiena verso le mie gambe, si sdraiò su di esse e mi tenne il cazzo, accarezzandolo dolcemente. Si fermò per un minuto e compose un numero sul cellulare. Non appena ebbe finito, riprese scherzosamente a tirarmi e accarezzare il mio cazzo. Stavo diventando di nuovo duro, pensando a quanto sarebbe stato bello avere un altro orgasmo lento. Greg lasciò andare il mio cazzo e si premette il telefono contro l'orecchio; “Ciao Karen? Ehi, sono Greg, sei occupato? "Ho un favore da chiederti." “ “Sì, è una cosa da uomini, ho incontrato un ragazzo questo pomeriggio, davvero...

2.4K I più visti

Likes 0

Un consiglio da ricordare

"Sal, prendi il tavolo 12", ho sentito dire dalla padrona di casa. A poco a poco mi voltai e sbirciai laggiù. «Una bella bruna sulla trentina da sola con un vestito rosa un martedì sera? E wow, non sta nemmeno cercando di nascondere quella rastrelliera, mi sta facendo venire un'erezione ora,' ho pensato prima di iniziare con calma a camminare verso di lei. I miei occhi non si sono mai staccati da lei mentre per il momento si limitava a guardare il menu. Anche se, sono ancora andato da lei. "Ciao come stai stasera?" Posò il menu e mi guardò. "Sto...

4.1K I più visti

Likes 1

I 120 giorni di sodoma - 12 - parte 1, L'UNDICESIMO GIORNO

L'UNDICESIMO GIORNO Non si alzarono fino a tardi quel giorno e, rinunciando a tutte le solite cerimonie, andarono direttamente a tavola una volta alzati dai loro letti. Il caffè, servito da Giton, Hyacinthe, Augustine e Fanny, era in gran parte tranquillo, anche se Durcet non poteva fare a meno di alcune scoregge di Agostino, e il Duca infilò il suo coraggioso strumento tra le labbra di Fanny. Ora, poiché dal desiderio a ciò che il desiderio provoca non è che un solo passo con personaggi come i nostri eroi, andarono incrollabilmente verso la soddisfazione di se stessi; fortunatamente Agostino era preparato...

3.6K I più visti

Likes 0

Aiden 5

America per il weekend di 5 giorni. Guardo Aiden attraversare la nostra stanza. Grace è sdraiata sul letto a guardare le Olimpiadi. David gioca con il suo telefono. Jett salta sul letto. Colin si sdraia accanto a Grace, abbracciandola. I miei occhi cadono su Aiden che mi guarda. Lo fisso di rimando. Si spazzola i capelli di lato e guarda dall'altra parte. Mi siedo con le coperte addosso. Digito sul mio computer. I miei occhi sbirciano di nuovo oltre il bordo. Questa volta Aiden è sdraiato sul pavimento e mi mostra i suoi addominali. Faccio finta di non accorgermene. Sa che...

2.4K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.