Il compagno del campione 2

1.7KReport
Il compagno del campione 2

Il Capo Cacciatrice è una posizione di anzianità rispetto alla banda. Le cacciatrici che si offrono volontarie davanti all'enclave possono creare bande. Caris è il capo della cacciatrice. Se classificata in base alle abilità, Caris sarebbe un lontano terzo o un solido quinto nelle bande di dodici persone delle Cacciatrici in cui di solito si aggirano. Caris non voleva seguire le ragazze più grandi e farsi prendere a calci in culo finché non avesse avuto la sua squadra, quindi ha fatto il suo. Caris guidava la band con la forza della personalità. Tutti intorno a lei sono cresciuti con lei. Comandava e manipolava i suoi compagni di squadra fin da quando erano bambini. Le quattro donne avevano tutte solo venti estati. Il gruppo era la banda più piccola e debole della loro enclave. Ignorando i propri fallimenti, la band arrancava facendo qualunque cosa Caris si inventasse. Poi è arrivato Kaarthen dopo aver appena finito il travaglio pochi giorni prima. Era rimasta in giro per l'enclave, meditando per due mesi in preparazione alla gravidanza e si era appena ripresa. Caris sapeva che per qualche motivo stava cercando disperatamente di tornare indietro e non le importava dell'anzianità nonostante i suoi 5 anni ben documentati. A Caris era d'accordo. Diventò semplicemente un'altra regola che avrebbe potuto dimenticare come Capo Cacciatrice. Caris si sottraeva alle consuete pratiche del Capo Cacciatrice mantenendo gli altri in una formazione abbastanza vicina da essere sentiti e visti dagli altri quando erano fermi o in movimento. La formazione ristretta limitava la loro consapevolezza poiché una persona può sentire meglio quando si muove da sola. Poteva comunicare meglio con la formazione più compatta e sentiva di avere il controllo. Il suo lato debole era Kassin, un'amazzone con lunghi capelli più neri che grigi che le scendevano fino alla parte bassa della schiena. Aveva anche la solita pelle pallida e incolore. Più alta della maggior parte degli uomini, alta un metro e ottanta, snella e apparentemente fragile, i suoi seni erano coni molto sottodimensionati rispetto al resto del corpo. Kassin era tranquillo e molto introspettivo. Caris sapeva di essere molto sensibile riguardo alla sua mancanza di tratti femminili. Caris l'aveva davvero spinta, quando era arrivato il momento, a non diventare una sacerdotessa. Era troppo brava con la lama e la lancia e poteva correre veloce come il vento. Kassin era il miglior combattente del gruppo. Alle spalle di Caris c'era l'amante di Kassin, Ailli. Era altrettanto silenziosa e oscura che i due erano stati insieme da quando alle ragazze era stato permesso di purificarsi nelle acque purificate del tempio della Madre Oscura. Fu Caris a trovare i due che si baciavano un giorno mentre le sacerdotesse insegnavano l'importanza della pulizia e del bagno. A chiunque non le avesse viste crescere avresti giurato che erano sorelle, addirittura gemelle. Le uniche differenze di Ailli erano i fianchi più larghi e le cosce più grosse, e non aveva il distacco di Kassin ma stava leggermente curva ed era sempre irrequieta e nervosa. Non aveva mai imparato nulla di buono dall'allenamento e sembrava avere sempre due piedi sinistri. Ailli non era neanche lontanamente brava nella caccia o nel combattimento quanto Kassin, infatti Caris aveva cercato di vederla andare via. Il lato forte di Caris era Vellina. Era più bassa di tutti, più di una testa, se fosse stata più bassa avrebbero potuto chiamarla robusta. Anche i capelli di Vellina erano biondo-grigiastri invece delle mèches grigie e nere della maggior parte delle Amazzoni. Aveva capelli biondi sugli avambracci e un corto e morbido strato ovunque di capelli bianco biondo chiaro invece di essere completamente glabra sotto il collo come al solito. Le sue dita, gli avambracci e la parte inferiore delle gambe erano accorciati rispetto alle altre donne. Vellina aveva una forza naturale a scapito della velocità, dell'agilità e della resistenza. La sua bassa statura l'ha aiutata a essere una delle più forti dell'enclave. La sua forma era anche la più completa della band. È stata l'ultima a crescere e la prima a fermarsi quando erano bambini. Aveva fianchi molto larghi da bambino, grandi seni ondeggianti grandi quanto un melone e un grosso culo rotondo doppiamente pieno di bolle la cui fessura era coperta solo parzialmente dal perizoma. La sua schiena era grande, arrotondata e molto larga. Se Vellina non avesse la pancia stretta, la maggior parte penserebbe che sia grassa. Indossava una corta camicetta viola tessuta in casa, legata sotto il mantello di cuoio con la faretra e l'arco. La maggior parte dell'enclave pensava che Vellina non potesse fare nulla di buono. Ma non era vero che Vellina fosse piuttosto forte e brava con la lingua, lanciando insulti che facevano urlare le sacerdotesse da bambine, o usando la sua viscida lingua argentata per uscire da sotto l'inguine delle ragazze più grandi che la sceglievano sempre. e ha chiesto "lecca dalla mucca". Caris difese Vellina, ma non era sua amica. Anche lei chiedeva leccate quando arrivava lo stimolo. Nessuna delle altre cacciatrici si aspettava molto da Vellina, nonostante la sua forza il suo corpo era troppo rotondo per un buon combattimento. Caris aveva i capelli quasi completamente grigi, i suoi occhi erano di un malizioso verde chiaro. I suoi seni erano solo poco più piccoli di quelli di Vellina. Era alta ben un metro e ottanta. Aveva un corpo voluttuoso e proporzionato, non snello come Kassin o imbottito come Vellina. Era muscolosa nella parte superiore del corpo, i suoi seni erano lacrime molto arrotondate. Il suo culo era ben gonfio con due guance arrotondate. indossava anche una gonna che le era stata regalata quando era più giovane, aveva due pannelli di pelle rigida e spessa che arrivavano meno della metà della coscia e collegavano gli angoli superiori con cerchi di bronzo e ferro "donati" dai fabbri mentre cresceva. Un cerchio era abbastanza grande da contenere la sua lama nonostante sembrasse stupida e la ferisse mentre correva. Indossava anche un mantello circolare di cuoio sulle spalle e una faretra piena di frecce. Vellina e Caris furono gli unici ad aver catturato uomini. Caris ricordava l'evento come doloroso e affrettato. Vellina che sentì condividere la pozione data agli uomini per renderli duri si assicurò un buon momento. Ricordava a malapena quella notte, ma si sentiva accaldata e bagnata dalle immagini sfocate che ricordava parzialmente. Caris riportò le sue Cacciatrici dalla caccia. Avevano trovato solo piccoli animali da preda costringendo il gruppo ad attaccare un chiassoso gruppo di scimmie per rubare una carcassa di capra. Volevano che tutti riposassero dopo due duri giorni di caccia. Caris sapeva che avrebbero dovuto continuare a muoversi se volevano ottenere qualcosa di meglio. Sperava che Kaarthen stesse meglio o almeno smettesse di cercare di dirle cosa fare. Nonostante avesse 5 anni meno, non aveva bisogno che qualcuno il cui gruppo si fosse dimenticato di lei provasse a raccontarle le cose. Nonostante quanto fosse brava come cacciatrice e segugio, la vecchia megera, a Caris piacevano le cose per il meglio. 4**************************************** Kaarthen era ormai più che dolorante. L'uomo le aveva fasciato la bocca con il perizoma per farle smettere di gemere quando si fosse svegliata. Le legature per le gambe erano state lasciate sciolte dopo il primo giorno. L'aveva usata brutalmente per tutto il giorno. Allattava pigramente dal suo seno; avrebbe anche usato le dita su di lei massaggiandole il corpo, senza cercare di renderla felice ma semplicemente accontentandosi di massaggiarla perché poteva. La sera di quello che lei immaginava fosse il secondo giorno, lui si offrì di legarle le braccia comodamente e usò il perizoma di pelle per avvolgerle strettamente le braccia dal polso al gomito prima di legarlo. Poi l'ha scopata violentemente dopo aver scoperto che il suo corpo era ancora abbastanza bagnato. L'ha presa da dietro e quando lei ha cercato immediatamente di sdraiarsi, l'ha seguita a terra sulla schiena, poi le ha costretto il ginocchio destro di lato. Poi si mise tra le sue gambe e le spinse forte il cazzo dentro. Si spinse in profondità, mettendoci tutta la potenza delle sue gambe. Le sue mani si avvicinarono al suo seno mentre le mordicchiava il collo e le orecchie con denti sorprendentemente affilati. Il suo corpo cedette all'orgasmo che desiderava tutto il giorno da quando lui le aveva strisciato su tutto il corpo, massaggiandola e bevendo il suo latte. Era insaziabile. Le sue mani erano in costante movimento sotto di lei. Stava scopando brutalmente come un maniaco alla ricerca di qualcosa nel profondo dentro di lei. Qualcosa dentro scoppiò all'improvviso mentre spingeva con forza e all'improvviso si trovò più in profondità. Venne di nuovo ma sembrava che il suo corpo fosse stato costretto a entrare e la sua vagina stordita, prima di stringerlo forte. Doveva essere quello che voleva. Le sue palle erano quasi spinte dentro mentre si sollevava con entrambe le mani e rilasciava il suo seme dentro di lei con un sussulto sorpreso. Quindi, senza fermarsi né muoversi, iniziò il suo interrogatorio. "Vuoi un po' d'acqua? Il tuo corpo ha bisogno e non bevi acqua da 3 giorni." Lo incitò. Kaarthen rimase in silenzio. "Ha guardato tutto questo tempo?" Lei ha pensato. "Potresti non capire, ma il tuo piccolo gruppo di allegre mucche ha fatto dei danni davvero costosi. Comunque non sono qui solo per ucciderti. Se posso aiutarti a capire che restare qui è una cattiva idea, potremmo essere tutti più felici, non lo farei." non dici?" - aggiunse quasi senza fiato. "Sarei più felice se tu mi liberassi." Pensò mentre cercava di spremere il suo cazzo viscido fuori dalla sua figa, e si distrasse con la sensazione bagnata. "Forse sarà il tuo leader a decidere, come si chiama?" Disse. I suoi occhi affamati guizzarono di nuovo sul suo corpo. Lei poteva sentire il suo sguardo dietro di sé, bruciava perché era così vicino. "Menthino lavora sempre con i follower, dov'è la vostra enclave? Ce n'è uno dietro di noi, voi ragazze avevate un motivo per aggirarli?" Marcos la osservò e la sentì irritarsi alla parola 'ragazze'. Colpì forte quel chiodo ancora un paio di volte. "Voi ragazze forse non lo sapete, ma queste terre selvagge si estendono molto lontano e molte creature vorrebbero ribaltare la situazione nella vostra piccola banda di cacciatori." Lei rimase ferma: "Ritrovarti sul lato degli affari del cazzo di qualcosa taglierebbe davvero corto qualunque cosa voi ragazze stiate facendo." Ciò attirò la sua attenzione; di riflesso strinse il suo cazzo. "Dato che ho dovuto farcela da solo, mi chiedo." Marcos rifletté ad alta voce. Provò a dimenarsi per cercare di guardarlo, per guardarlo negli occhi. Marcos notò che il suo cazzo si stava indurendo e che lei adesso era interessata. Aveva solo bisogno che lei parlasse in modo che lei si impegnasse con una posizione nella conversazione. "Dopo aver notato le tracce che già lasciano, hanno deciso di aspettare fino ad ora per cacciare." Fece una pausa, "quanto lontano potrebbe arrivare quel gruppo di dilettanti attraverso il corridoio famoso per far sparire le cose?" Sentendo che le domande retoriche non stuzzicavano il suo orgoglio per la band, decise di cambiare marcia. Le regalò un otre preso dalla sua veste. Non se lo meritava. La manterrebbe più forte, vigile più a lungo e ridurrebbe il disagio. Tuttavia, le avrebbe fatto aprire la bocca e le avrebbe permesso fisicamente di parlare. Le faceva anche avere bisogno di lui, dal momento che slegarla avrebbe semplicemente portato a uno scontro diretto. "Inoltre, la maggior parte degli esseri che vivono su queste montagne si trovano nella foresta durante l'estate. Scommetto che più avanti ci sono solo cose brutte." Continuò mentre lei beveva. Poteva quasi sentire la fresca umidità di cui il suo corpo aveva bisogno scorrere sul suo cazzo. Iniziò a spingere lentamente e delicatamente. "Perché?" Kaarthen chiese prendendo fiato: "Perché pensi che quei quattro non possano difendersi?" All'improvviso sorpresa, disse qualcosa. Tornò rapidamente a bere l'acqua sentendosi ingannata e vergognandosi. Marcos si è reso conto del modo in cui si è autoesclusa e questa è stata la vera sorpresa. Era anche leggermente sorpreso che i suoi fianchi si muovessero. Quando prima aveva provato a spingerlo fuori, il suo cazzo era ancora nel suo grembo e si sentiva solo bene. Adesso non era più oltre la sua cervice, ma di tanto in tanto spuntava fuori mentre la accarezzava con un'intensità crescente che lei inconsciamente eguagliava prima di riprendersi ripetutamente. "Non ne sono sicuro; quando si allontaneranno dalla foresta saranno molto più sicuri. In questo momento sono in mezzo a tutto ciò che mangerà o sarà mangiato." disse Marcos mentre insidiosamente portava una mano intorno al suo bocciolo facendola gemere nella borsa dell'acqua e arrossire. Lei adesso faceva solo finta di bere. Kaarthen non voleva essere ingannata di nuovo da chiunque fosse quell'uomo che la trattava così magistralmente. A sottolineare l'affermazione morbosa qualcosa di lontano urlava quasi con un suono umano e femminile.

Storie simili

Eventi che portano alla nostra fase di "Sperimentazione".

Come la maggior parte dei ragazzi delle scuole superiori, eravamo in tanti a frequentarci spesso. Scherzavamo, ci davamo del filo da torcere, ci prendevamo in giro, cose normali da ragazzi. E come la maggior parte dei gruppi di ragazzi di quell'età, alcuni di noi avevano l'auto, e alcuni di noi dovevano prendere in prestito quella dei nostri genitori di tanto in tanto... Era il fine settimana e avevamo deciso di andare in un luogo di ritrovo popolare, un lago a circa un'ora di macchina, che aveva scivoli e piattaforme da cui saltare, probabilmente meglio descritto come l'equivalente anni '80 di un...

1.7K I più visti

Likes 0

Un ragazzo e il suo...? 37 Sheeka

Jake stava ancora tenendo Akeesha ciascuno dei suoi Jinn riuniti attorno a entrambi. Nella stanza non si udiva altro che il suono di grandi pianti e singhiozzi. Ci fu un'altra enorme ondata di energia quando apparvero sia Nyrae che Inger. Inger volò verso Akeesha, le lacrime cominciarono a scendere dai suoi occhi. "Perché? Perché sta morendo? Se muore, Padron Jake, ti prometto che ti farò soffrire!" Inger stava ringhiando a Jake. "Morirò presto in un modo o nell'altro Inger. Il legame che ho con i miei Jinn mi ucciderà quando lei morirà. Ho paura che ucciderà anche loro. Vorrei solo che...

1.8K I più visti

Likes 0

Ragazze di softball parte 2

Il sabato successivo si era svegliato presto per andare al lavoro e aveva una pausa pranzo di 2 ore (aveva beccato la sua cagna sposata di un capo a fare sesso con il box boy), e quando arrivò a casa sua c'erano due macchine il suo vialetto. Erano Laura e Jessi; erano qui per la loro abbronzatura quotidiana, perché si abbronzassero sempre a casa mia non ne sono sicuro, deve essere il facile accesso che le persone hanno alla piscina. Mark rimase a guardare attraverso la finestra della cucina quei due abbronzati, accanto alla sua sexy sorella. "No, è sbagliato", si...

2.3K I più visti

Likes 0

Napoli, Florida e Beech Mountain, N.C.

Napoli, Florida e Beech Mountain N.C. Sandra e Debra erano piene di domande mentre virava l'aereo verso sud. Ho raccontato loro del piano che io e Donna abbiamo organizzato e di come è andato a finire. Sono rimasti davvero colpiti dal fatto che io abbia sfidato Stanley e gli avessi rotto il naso, la clavicola e alcune costole. Debra mi ha abbracciato e baciato diverse volte in segno di gratitudine... penso che volesse fare di più, ma Sandra l'ha calmata un po'... «Dobbiamo discutere di cosa ne sarà di te ora che non puoi tornare presto a Beech Mountain. Immagino che...

2.3K I più visti

Likes 0

Un piccolo servizio

Yorkshire, Inghilterra, qualche anno fa. Un piccolo servizio. Stavo lavorando in ufficio a capo pozzo quella mattina, il sole splendeva d'oro sul fumo del locale caldaia, gli uccelli tossivano, non pioveva da due giorni, e questa è ufficialmente una siccità nello Yorkshire. Qualsiasi strada intorno a cui mi stavo occupando della cera d'api quando arriva il capo. Blagthorpe. Sommat si sbagliava. Non era tutto audace come al solito. Era quasi nervoso. "Ah giovane Allen", dice, tutto amichevole come quando vuole che i conti vengano manipolati. "Chissà se potresti rendermi un servizio?" "Lo farò se posso gaffer", dico, "Cosa sta succedendo?" "Ora...

4K I più visti

Likes 0

QUALCOSA DI NUOVO_(0)

"Sei pronta", chiese Debbie alla sua amica Maureen mentre si fermava alla scrivania della sua migliore amica, "Non vedo l'ora un altro minuto, sono quasi pronta per scoppiare!?!" "Anch'io", rispose Mo mentre dava gli ultimi ritocchi a un rapporto che il signor Bently le aveva chiesto di preparare prima del suo viaggio a New York più tardi quel pomeriggio, "lasciami lasciare questo nell'ufficio del capo, è stato sul mio caso tutta la mattina per farlo prima di mezzogiorno!!!” "Nessun problema", ha risposto Debbie mentre si dirigevano verso l'ufficio del signor Bently, "il tuo è pieno, il mio sembra che stiano per...

3.6K I più visti

Likes 0

Da: Jeff bisessuale? Regole per commentare le mie storie!

Jeff bisessuale ... Regole per commentare le mie storie! A giudicare dalle decine di migliaia di volte che tutte le mie storie sono state lette, la maggior parte di voi le ha apprezzate. Alcuni no e anche questo va bene, non sto cercando di accontentare tutti, o davvero nessuno, sto scrivendo quello che a volte mi ronza in testa. Divertiti, non divertirti ... dipende totalmente da te. Ma NON lasciare commenti di merda su qualcuno che conosci morto di AIDS, per favore, QUESTO non è il sito adatto. Tutti leggono le storie, i titoli praticamente ti dicono qual è la storia...

2.4K I più visti

Likes 0

I 120 giorni di sodoma - 12 - parte 1, L'UNDICESIMO GIORNO

L'UNDICESIMO GIORNO Non si alzarono fino a tardi quel giorno e, rinunciando a tutte le solite cerimonie, andarono direttamente a tavola una volta alzati dai loro letti. Il caffè, servito da Giton, Hyacinthe, Augustine e Fanny, era in gran parte tranquillo, anche se Durcet non poteva fare a meno di alcune scoregge di Agostino, e il Duca infilò il suo coraggioso strumento tra le labbra di Fanny. Ora, poiché dal desiderio a ciò che il desiderio provoca non è che un solo passo con personaggi come i nostri eroi, andarono incrollabilmente verso la soddisfazione di se stessi; fortunatamente Agostino era preparato...

3.6K I più visti

Likes 0

SLut9 pt 22

CAPITOLO VENTIDUESIMO "In alto nella vita" Domenica 23 dicembre, Notte Per le due ore successive la casa fu organizzata nel caos mentre Jennifer coinvolgeva tutti nello sforzo di pulire e prepararsi per la festa. Dave ed Emily sono stati messi al lavoro per spolverare, passare l'aspirapolvere e pulire il soggiorno, Olivia e Hayley sono state arruolate come assistenti cuoche per Jennifer mentre lei preparava più cibo possibile per la festa di domani. Megan è stata mandata nella sua stanza per pulirla mentre Molly spazzava e lavava i pavimenti in legno nel corridoio principale. Una volta finite quelle faccende, Jenn mandò giù...

2.4K I più visti

Likes 1

Gli Uominibestia e il Cavaliere Oscuro

Corse attraverso la valle, il cuore che batteva all'impazzata mentre la paura scuoteva tutto il suo essere. Sapeva che non avrebbe dovuto essere lì, eppure il suo bisogno di vederlo annebbiava ogni senso della ragione. Qui è dove cacciava di notte, l'uomo a cui aveva pensato fin dalla prima notte in cui i loro occhi si erano incontrati nel villaggio. Era l'Elvaan con l'Armatura d'Ombra. Era un uomo alto con gli occhi scuri. Quegli occhi... sembravano bruciarle fino all'anima. Mentre correva si disse, se solo fosse riuscita ad arrivare alla fine del sentiero, lui sarebbe stato lì. Non riusciva a spiegare...

2.3K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.