Zia maria_(0)

6.1KReport
Zia maria_(0)

Inizierò questa storia affermando che il mio nome è Dominick ma il mio nome femminile è Jessica. Ho 18 anni, stavo compiendo 17 anni quando è successo questo. occhi azzurri, capelli biondi, belle curve per un maschio. da quando sono nata sapevo che dovevo essere femmina ma Dio mi ha fatto maschio ma questo non mi ha impedito di essere femmina. era il mio 17esimo compleanno, molti dei miei amici erano venuti, soprattutto ragazze, mentre cercavo di individuare i loro modi femminili. ci stavamo divertendo molto, parlavamo di pettegolezzi, di ragazzi attraenti, non mangiavamo torta al cioccolato anche se troppo dolce =D, guardavamo film, praticamente facevamo qualunque cosa farebbe una ragazza adolescente. Ovviamente tutta la mia famiglia era alla festa, beh non esattamente mia zia Maria non si è presentata, è il tipo che non si presenta alla festa di compleanno di un parente. Verso le 12:00 in lutto tutti se ne andarono lasciando me e il mio migliore amico soli in casa. Eravamo abituati a stare in casa da soli perché facevamo pigiama party come tutti i giorni. Abbiamo parlato di altri pettegolezzi e ho sollevato la questione di dove avrebbe potuto essere mia zia. l'ultima volta che abbiamo dovuto festeggiare un compleanno in famiglia, abbiamo trovato mia zia in camera da letto nuda e tutta fradicia di sudore. nemmeno 5 minuti dopo squilla il telefono. ho preso il telefono e mia zia era dall'altra parte, si è scusata dicendo che non poteva venire, ho notato che respirava affannosamente e a lungo. mi ha detto di andare a casa sua domani perché mi avrebbe fatto il regalo di compleanno. il lutto successivo mi sono svegliato con un forte mal di testa. prese una ciotola di cereali e andò di sopra a cambiarsi. Volevo apparire speciale tanto per cambiare, perché mia zia di solito aveva ragazzi sexy a casa sua e io ho sempre desiderato apparire carina. ho preso il mio paio preferito di calzini rosa con fiori sopra, un perizoma rosa sexy che mi stava perfettamente anche se avevo un cazzo in mezzo, ho anche indossato un reggiseno push up blu e argento, collant neri che mi sarebbero caduti le curve, il mio sedere grosso e il mio perizoma, oltre a una maglietta rosa che era attillata tutt'intorno per mettere in mostra il mio seno. Stavo andando a casa sua, quando sono arrivato lì ho visto un'auto parcheggiata nel vialetto che di solito non vedevo. ho suonato il campanello e lei ha risposto alla porta. zia Maria era una donna meravigliosa, aveva tutto ciò che ho sempre desiderato, sapeva che ero un travestito ed era gay perché mi aveva visto in palestra mentre mi cambiavo nello spogliatoio femminile con un altro ragazzo. poi mi ha fatto entrare e ho visto altri 2 uomini in piedi nel soggiorno che non avevo mai visto prima. mi ha fatto entrare nella sua stanza e abbiamo parlato lì. mi ha detto che le dispiaceva di non poter venire alla festa e ho capito perché ma ovviamente mi ha detto una bugia, mi ha detto che doveva andare in clinica ma ovviamente stava facendo sesso. ha tirato fuori una grande scatola e mi ha detto di aprirla, doveva essere il mio regalo di compleanno, l'ho aperta con molta eccitazione ma solo per trovare la sua vecchia biancheria intima, reggiseni, altri vestiti e i suoi due giocattoli sessuali preferiti, un vibratore e una grande macchina del sesso. lei ha riso così forte che è quasi caduta, mi sono alzato, l'ho buttato a terra e l'ho rimproverata. si è arrabbiata e mi ha dato uno schiaffo in faccia. Non volevo iniziare a litigare con lei, ma sapevo che avrebbe chiamato quei ragazzi e lo ha fatto. Ha ordinato a quei grandi ragazzi di mettermi a terra e loro lo hanno fatto e mi hanno legato le gambe e le mani e subito dopo la bocca. mi sussurrò all'orecchio di non piangere ma che avrei avuto una giornata selvaggia. mi hanno portato in questo posto dove tutto quello che ho visto erano uomini e donne con me, sapevo che la maggior parte di loro erano amiche di mia zia, poi ha ordinato ai due ragazzi di spogliarmi, ho provato a respingerli ma ero legato. ora ero nudo in una stanza con almeno 20 persone. presto quei due grandi ragazzi sono tornati e mi hanno appeso in aria con i piedi e le mani. mia zia poi mi ha detto che avrei sentito che sarebbe stato come farsi scopare nel culo. ha tirato fuori la grande macchina del sesso e l'ha messa proprio vicino a me. la macchina aveva all'incirca le dimensioni di una grande tastiera, aveva 2 dildo attaccati e aveva un vibratore incorporato. la folla poi ha urlato di farle una doppia penetrazione. avevo paura di non averlo mai capito. appena ho visto quei vibratori avvicinarsi ho provato a lanciare un grido ma non ci sono riuscita. i vibratori mi hanno inserito entrambi nel culo contemporaneamente. e uno mi è venuto direttamente in bocca. la gente rideva e si limitava a guardare la povera Jessica che soffriva con 2 vibratori che mi piantavano nel culo e uno che mi scendeva in gola. ero sul punto di crollare, quando mia zia spense la macchina e mi lasciò respirare. ma poi ha ordinato ai ragazzi di lasciarmi scendere e di farmi stare a quattro zampe in una vasca da bagno. ha fatto mettere in fila la gente e uno dopo l'altro sono arrivati ​​tutti i ragazzi e ho dovuto succhiare tutti i cazzi mentre uno mi inculava. soffrivo così tanto, e uno dopo l'altro venivano in una tazza e la lasciavano lì, dopo che tutti gli uomini avevano superato le 5 tazze riempite e ho dovuto berla tutta, cosa che ho fatto ed è stato terribile. dopo è stato il turno delle donne, ovviamente non potevano sperma, ma a ciascuna è stata data la possibilità di scegliere se cagarmi addosso o pisciarmi addosso, come puoi immaginare, tutte hanno scelto di cagarmi addosso. dopo che tutto è stato fatto, mi hanno lasciato lì a vomitare sperma e merda che mi scorrevano in gola.

Storie simili

Inverno a Beech Mountain Capitolo 5

La giornata è passata velocemente mentre sono rimasto impegnato a lavorare con altri tre ospiti.. Erano signore anziane, che avevano passato tanto tempo sulle loro chiappe quanto sugli sci.. Erano lividi e doloranti, quindi ho fatto del mio meglio per aiutarli.. Le mie pietre calde hanno dato un po' di sollievo e ho usato la mia unità TENS per intorpidire temporaneamente alcune terminazioni nervose.. Sono uscito alle 16:00 e ho fatto la doccia, mi sono cambiato e mi sono diretto a casa di Sandra. Non appena sono entrato Donna mi ha fatto cenno al bar dei succhi.. ho visto la sua...

2.3K I più visti

Likes 1

La vita di un playboy capitolo 5

CAPITOLO 5 Rimasi in laboratorio, prestando teoricamente attenzione ai monitor davanti a me e masticando numeri. Ma in realtà, stavo controllando di nascosto le varie donne che entravano e uscivano dall'ufficio della signora Robinson. L'incarico era stato diffuso in tutto il college affinché le volontarie partecipassero a uno studio di biologia che riguardava la sessualità umana. Era uno studio retribuito, quindi c'erano molte più ragazze che si iscrivevano rispetto alle posizioni necessarie e la signora Robinson è stata in grado di selezionare solo le studentesse più in voga del campus. Più le belle ragazze entravano e uscivano, indossando abiti succinti e...

2.3K I più visti

Likes 2

Daniel Wolf (rieditato) Parte 5

Daniel Wolf Capitolo 8 Parte 5 Tutti i partecipanti hanno più di 18 anni Capitolo 8 Parte V Era stata una lunga giornata, era stato tutto ciò che potevamo fare per non far cadere tutto e semplicemente cadere sul pavimento e scopare come i cani di città. Ma ci eravamo astenuti poiché non volevamo davvero che gli anziani della città morissero di imbarazzo. Ma ora, mentre la porta si chiudeva tra loro e noi, i vestiti iniziarono a volare. All'inizio sembrava che i vestiti che volavano appartenessero a Marlu. Daniel era quasi congelato nel tempo mentre guardava Marlu spogliarsi. Man mano...

2.1K I più visti

Likes 0

Eventi che portano alla nostra fase di "Sperimentazione".

Come la maggior parte dei ragazzi delle scuole superiori, eravamo in tanti a frequentarci spesso. Scherzavamo, ci davamo del filo da torcere, ci prendevamo in giro, cose normali da ragazzi. E come la maggior parte dei gruppi di ragazzi di quell'età, alcuni di noi avevano l'auto, e alcuni di noi dovevano prendere in prestito quella dei nostri genitori di tanto in tanto... Era il fine settimana e avevamo deciso di andare in un luogo di ritrovo popolare, un lago a circa un'ora di macchina, che aveva scivoli e piattaforme da cui saltare, probabilmente meglio descritto come l'equivalente anni '80 di un...

1.7K I più visti

Likes 0

Aprile - Parte II

Grazie a tutti per i bei commenti e le valutazioni generalmente positive. Mi scuso per il fatto che la parte 2 abbia richiesto così tanto tempo, ma volevo assicurarmi che fosse il migliore possibile prima di pubblicarla. Spero che questa parte vi piaccia e cercate una parte 3 nelle prossime settimane. Per favore continua a valutare e commentare, e se non ti piacciono gli elementi del mio racconto, per favore fammi sapere nei commenti come pensi che potrei migliorare. Rob e April giacevano nel letto di April, persi nei loro pensieri post-coito. Si erano assicurati l'un l'altro che questa sarebbe stata...

2.2K I più visti

Likes 1

Napoli, Florida e Beech Mountain, N.C.

Napoli, Florida e Beech Mountain N.C. Sandra e Debra erano piene di domande mentre virava l'aereo verso sud. Ho raccontato loro del piano che io e Donna abbiamo organizzato e di come è andato a finire. Sono rimasti davvero colpiti dal fatto che io abbia sfidato Stanley e gli avessi rotto il naso, la clavicola e alcune costole. Debra mi ha abbracciato e baciato diverse volte in segno di gratitudine... penso che volesse fare di più, ma Sandra l'ha calmata un po'... «Dobbiamo discutere di cosa ne sarà di te ora che non puoi tornare presto a Beech Mountain. Immagino che...

2.3K I più visti

Likes 0

Una vita non così semplice: parte 4_(1)

La caffetteria è morta, in senso figurato ovviamente, ma dopo mi è sembrato di fissare un gruppo di fantasmi. Ovunque guardassi, incontravo volti pallidi e sbalorditi che facevo del mio meglio per ignorare mentre mi facevo strada tra la folla. Tenendo la testa bassa, sono riuscito a liberarmi dalla massa ea scappare dalla mensa, appoggiandomi al muro per cercare di riprendermi momentaneamente prima di dirigermi verso la mia classe. Quando ero circa a metà strada, ho sentito dei passi precipitosi dietro di me. Mi voltai per controllare chi fosse quando Shawn improvvisamente mi colpì a terra. "Sei pazzo!" mi gridò all'orecchio...

1.8K I più visti

Likes 0

"FACENDO DI NUOVO AMY BAGNATA"

Facendo bagnare di nuovo Amy! Di Blueheatt __Amy era brava nel suo lavoro e io ho fatto il mio lavoro, ma i trucchi non si sono mai fermati. Chiamava: “James chiama estendere. 102” La chiamavo e lei mi abbaiava ordini. (le piaceva fare il capo con me, anche se non era il mio capo) “JAMES, la mia sedia ha un cigolio, alzati qui e riparala. CLIC." Ci andrei quando ne ho la possibilità, senza fretta. Prendevo il mio piccolo kit di attrezzi e mi comportavo come se stessi facendo qualcosa. Quando arrivavo lì, la sua assistente mi annunciava di entrare e...

1.8K I più visti

Likes 0

Stefano

Ho incontrato Stephanie in un club un paio di anni fa. Stavamo entrambi sbavando per lo stesso ragazzo sexy che sapevamo di non avere davvero alcuna possibilità. Dopo che Mr. Hot Guy se n'è andato abbiamo iniziato a parlare, a spettegolare davvero, della ragazza con cui se n'era andato. Si è piuttosto ubriacata. Non so perché, ma per qualche motivo mi sarei sentito malissimo se l'avessi lasciata al club, avrebbe potuto guidare da sola a casa- l'ultima cosa che volevo era leggere di un guidatore ubriaco che colpisce un albero e uccide lei stessa nell'edizione mattutina del giornale. Invece l'ho fatta...

2K I più visti

Likes 0

Il maestro dell'orologio e l'inventore Parte 4_(1)

"Eccoci..." gemetti, posando la cassa sul tavolo. Sospirai guardandomi intorno nel ripostiglio; Ancora una volta ero solo in fabbrica, questa volta a organizzare le spedizioni. Gemendo inarcai la schiena. Allungamento; Ero più che dolorante per i giorni di travaglio. Scrap era in un angolo, in attesa dei miei ordini. "Tempo di scarto per tornare a casa." In risposta, l'automa si raddrizzò leggermente, sibilò e si avviò con passo pesante verso la porta. L'ho aperto e ho seguito la mia invenzione nelle strade poco illuminate. Le strade erano semivuote, la maggior parte delle persone tornava a casa per la sera; ogni tanto...

3.1K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.